The Amazing Spider-Man

Titolo: The Amazing Spider-Man
Cast: Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans, Martin Sheen, Stan Lee
Regia: Marc Webb
Protagonisti: Supereroi
Materia: Fantastico, Scontro tra bene e male, Genetica
Energia: Avventure, Crescita Interiore
Spazio: New York
Tempo: 2010

Peter Parker, uno studente orfano poco più che adolescente, vive con gli zii che gli hanno instillato i giusti valori.
Sveglio e in gamba ritrova una vecchia valigetta del padre che conteneva note sul suo lavoro cosi va alla Oscorp Tower dove lavora un ex collega del padre a cui da gli appunti, li viene morso da un ragno geneticamente modificato.
Il ricercatore che era senza un braccio, prova su di se le ricerche, mischiando il suo DNA con quello di una lucertola per far si che gli ricresca.
Cosi nascono l’eroe e l’antieroe, infatti Peter Parker si trasforma nell’Uomo ragno e il ricercatore in Lizard, inizia la lotta tra il bene e il male.

Riecco Peter Parker, e riecco l’Uomo Ragno, questo film ne è una revisione, un aggiornamento, un ammodernamento della figura del “vecchio” supereroe adattato ai giorni nostri.
La nascita del supereroe, da ragazzo normale degli anni 2000 a supereroe con tutti i dubbi, problemi e responsabilità.
L’ultima versione?, per ora, ma in pratica ritroviamo il nostro eroe con gli stessi problemi del vecchio, più qualche adattamento temporale, tipo la telefonata dal cellulare che fa l’uomo ragno, e la gente che lo guarda come un matto.
Da notare la cameretta di Peter Parker che vede affisso alla parete il poster del film che ha vinto il “premio mappazza 2012“, “la finestra sul cortile“.
Veramente un bel film, sminuito solo dal fatto che è una “ristampa”.

Voto Finale: Gasereccio

Frase del film: Non è una scelta, è una responsabilità.