La guerra tecnologia elimina il fattore umano?
Titolo: Land of Bad
Regia: William Eubank
Cast: Liam Hemsworth, Russell Crowe, Luke Hemsworth
Protagonisti: Militari
Materia: Guerra, Tecnologia
Energia: Combattimento
Spazio: Indonesia, California
Tempo: 2020
Mentre nelle Filippine una squadra speciale della Delta Force è in missione per recuperare un ostaggio CIA, dalla California il centro controllo la supporta con droni e satelliti.
A capo della missione supporto cè il capitano di Droni Eddie “Reaper” Grimm, maniaco del controllo e per questo schernito dagli altri.
Il centro in California è una vera e propria base militare operativa che gestisce missioni in tutto il mondo dove, a causa dell’assuefazione e alla lontananza dalle missioni, il clou della giornata sono le scommesse sulle partite e il maxischermo dove vederle.
Quando la missione nelle filippine va a rotoli Reaper va su tutte le furie non trovando la corretta collaborazione.
Reaper, anche con la moglie incinta, non molla l’unico sopravvissuto della squadra nelle Filippine.
La guerra tecnologia in un avvincente thriller.
Di fatto le scene migliori non sono i combattimenti o le sparatorie, ma i continui scambio d’informazioni tra la missione eil centro di controllo che tramite le immagini di satelliti e droni supervisiona e supporta.
L’ottimo Russell Crowe è perfetto nel ruolo di sedentario comandante di Droni.
Rimane comunque un film di guerra e combattimenti ben ritamato ma fine a se stesso. fin
Voto Finale: Accettabile
Frase del Film: “La guerra si riduce a una cosa molto semplice, uomini che ammazzano uomini!”
Il cinefilo insonne 