Robin Hood

Russel Crowe nei panni di un’insolito ma più realistico Robin Hood, secondo Ridley Scott.

Titolo: Robin Hood
Regia: Ridley Scott
Cast: Russell Crowe, Cate Blanchett, William Hurt, Max von Sydow
Protagonisti: Eroi
Materia: Guerra
Energia: Combattimenti
Spazio: Inghilterra
Tempo: Medioevo

Robin Longstride è un’arciere inglese nell’esercito di Re Riccardo Cuor di Leone, impegnato a combattere in Francia di ritorno dalle Crociate.
Alla morte del re durante un’assedio l’esercito si riverserà sulla manica per tornare a casa, cosi Robin insieme ad un gruppo di commilitoni prende le insegne e il posto di un nobile, Robin di Locksley per salire su una nave di ritorno a casa.
Il regno è allo sfascio e sull’orlo di una guerra civile, con il crudele reggente Giovanni che stà per essere incoronato Re e i francesi pronti ad invaderlo.
Per Robin è il momento di fare delle scelte, è il momento di entrare nella leggenda.

Rivisitazione del mito di Robin Hood secondo Ridley Scott, l’idea era anche buona ma sbraca nel finale con lo sbarco in inghlterra dei francesi
Grandi attori e tanta azione in un film che anche se già visto non perde quel fascino originale mantenendo godibilità e voto.

ReVoto Finale: Accettabile

Frase del film: Se è illegale per un uomo provvedere a se stesso, come può un uomo restare nel giusto?