Nessuno si salva da solo
Titolo: The Beautiful Game
Regia: Thea Sharrock
Cast: Bill Nighy, Micheal Ward, Valeria Golino
Protagonisti: Sportivi
Materia: Calcio, Seconda Chance
Energia: Aiutare il Prossimo, Competizione
Spazio: Londra, Roma
Tempo: 2020
Mal Bradley ex talent scout, ora allena la squadra nazionale dei senzatetto che porterà ai mondiali di Roma.
Vedendo un ragazzo di talento, Vinny, che vive nella sua auto lo convince ad unirsi alla squadra.
Vinny aveva avuto una carriera da promessa al West Ham per poi venire scartato, ora è indigente con una moglie e una figlia che vede raramente non sentendosi all’altezza.
Vinny è senzadubbio il migliore ma ben lungi da fare squadra con gli altri che guarda con supponenza non accettando lui in primis la sua condizione di senzatetto.
Mal Bradley lo porterà a Roma non con lo scopo di vincere ma per dargli una seconda possibilità e sbloccarsi mentalmente dalla sua condizione.
Perdersi nella vita è un attimo e questo film premia questa organizzazione di calcio a 4 che cerca di reinserire in società i senzatetto.
Dopo Dream è il secondo film che tratta la coppa del mondo dei senzatetto, questo in maniera più seriosa.
Ma anche con un discreto cast, Bill Nighy su tutti, il film è un pò artefatto e non convince pienamente.
Rimane comunque un occasione di riflessione.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del Film: “Forse non ha vinto ma ascoltate?!”
Il cinefilo insonne 