Lion – La strada verso casa

Le origini rimangono dentro di noi e possono diventare un’ossessione.
Lion - La strada verso casa
Titolo: Lion – La strada verso casa
Cast: Dev Patel, Rooney Mara, Nicole Kidman, David Wenham
Regia: Garth Davis
Protagonisti: Famiglia, Bambini
Materia: Adozione, Avventura
Energia: Sofferenza Familiare, Ricongiungimento
Spazio: India, Australia
Tempo: Anni 80, 2010

Il piccolo Saroo in cerca di qualcosa da mangiare con il fratello si perde in una stazione, addormentandosi su un treno.
Quando si sveglia il treno lo stà portando lontano da casa, a Calcutta, a 1600 km da casa.
Saroo è talmente piccolo che non sà neanche dire a chi lo vuole aiutare dove stà di casa, riesce ad evitare i pericoli della grande città, ma finisce in un orfanotrofio che raccoglie una moltitudine di poveri bambini abbandonati al loro destino.
Saroo in fondo è fortunato, tra tutti quei bambini viene scelto per essere adottato e va a vivere con una nuova famiglia in Australia.
Ormai grande Saroo è un 25 enne come tutti gli altri con sogni e aspirazioni ma dentro porta sempre la sua famiglia e le sue origini.
Riscoperto il sapore dei Jalebi, un dolce di cui era goloso da bambino, inizia a coltivare un sogno, che diventa ossessione, ritornare alla sua casa per scusarsi con sua madre di essersi perso e riabbracciarla.
Usando Google Earth e i suoi pochi ricordi inizia a setacciare la vastissima India.

Di per se il film è bello però se ci si ferma a riflettere, troviamo accanto alla storia vera da cui è tratto, diverse decorazioni alla storia che stonano un pò.
Oltre ai molteplici pericoli a Calcutta appena sfiorati e accennati dalla storia, troviamo la Kidman, mamma del protagonista, che decide di adottare il figlio perchè da giovane ha avuto una visione.
Non so se è vero, ma io comunque non l’avrei messo nel film.

Voto Finale: Accettabile

Frase del Film: Ogni notte faccio la strada di casa!

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