Magnum P.I.

Una serie tv che ha segnato la mia adolescenza e anche oltre.
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Titolo: Magnum P.I.
Sceneggiatori: Glen A. Larson, Donald P. Bellisario
Cast: Tom Selleck, John Hillerman, Roger E. Mosley, Larry Manetti
Protagonisti: Avventurieri
Materia: Serie TV, Amicizia, Commedia
Energia: Avventure, Indagini
Spazio: Hawaii
Tempo: Anni 80

La vita di Thomas Sullivan Magnum è segnata dall’esperienza della guerra in Vietnam che ha condiviso con i suoi fedelissimi amici compagni Orville “Rick” Wright e T.C., sempre in Vietnam si è innamorato e ha sposato Michelle nonchè salvato a tale Robin Masters.
Passato dalla marina al controspionaggio presto ne esce per lavorare come esperto di sicurezza nella villa alle Hawaii di Robin Masters, diventato un famoso scrittore di romanzi rosa o come definirebbe Higgins, il responsabile della villa, “romanzi spazzatura”.
Anno dopo anno, stagione dopo stagione, Magnum vive nella depandance della villa a scrocco di Robin Masters, esercitando la professione di Investigatore Privato squattrinato, sempre pronto ad aiutare gli amici o i suoi clienti risolvendo disparati casi, chiedendo spesso aiuto ai suoi due amici, T.C. con il suo elicottero per farsi trasportare nelle varie isole e sfruttare la sua enorme stazza in caso di risse, e Rick per avere informazioni su questa persona o quella macchina grazie ai suoi contatti soprattutto nella malavita locale grazie al boss Rampino.
Ma la vera spalla di Magnum è Higgins, il “maggiordomo” della villa, una specie di lord inglese onnisciente, attaccato alle tradizioni british e alla regina affiancato sempre dai suoi alani Zeus e Apollo, ex militare che nell’esercito inglese ha fatto ogni guerra e ogni battaglia dispensando memorie e ricordi nonchè curiosi anneddoti fino alla noia.
Magnum e Higgins iniziano la serie come cane e gatto, ma con il tempo diventano grandi amici nonostante le loro palesi diversità.
MaCon il tempognum si convince che Higgins stesso sia lo scrittore dei romanzi e che Robin Masters non sia altro che una persona di facciata che fa la bella vita, del resto l’inglese Jonathan Quayle Higgins III sempre impegnato a scrivere le sue memorie e presidente di mille associazioni non potrebbe mai scrivere certa deplorevole spazzatura e poter frequentare la società bene.
Questo il contesto e gli attori principali delle avventure di Magnum che a bordo della sua Ferrari 308GTSi rossa, ehm del signor Masters, sfreccia per le strade delle Hawaii a risolvere casi ed aiutare amici, gruppo infoltito durante la serie dal Tenente Tanaka, dal procuratore Carol Baldwin e dal Tenente MacReynolds “Mac” nonchè da Agatha amica inseparabile di Higgins e da altri cha hanno piccole parti ma ricorrenti come la mamma e l’investigatore, vecchio stampo, Luther Gillis.
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Sullo sfondo delle magiche Hawaii patinate dagli anni 80, Magnum, con la sua voce fuori campo e consigliato dalla sua “vocina”, ci allieta per 8 stagioni fatte di avventure, tante risate e qualche lacrima,
Mentre la trama progressiva scorre lenta ma costante, le puntate variano nel genere, dal drammatico alla commedia, con flashback nel passato e viaggi nella pura fantasia.
Magnum, con hawaiana, l’immancabile cappellino dei dodgers, i baffoni, l’anello della squadra del vietnam con la Croce di Lorena e il rolex al polso, è un icona degli anni 80, tra i suoi episodi troviamo da crossover con Simon e Simon, Agenzia Rockford e La signora in giallo a special guest star del calibro di Orson Welles, Frank Sinatra, Sharon Stone, Ernest Borgnine e Kabir Bedi
Mille e mille altre cose ci sarebbero ancora da dire, ma mi fermo al fatto che Tom Selleck ha rifiutato la parte di Indiana Jones per Magnum e prendendosi in giro inserendo nell’ultima stagione un’episodio “Legend of the Lost Art” dove indossa cappello e frusta e va alla ricerca dell’arte perduta.
Come finisce? bè potrei dirvelo, ma per non banalizzarla ci vorrebbero le parole di Higgins inoltre lascio a voi la fortuna di godervela per la prima volta.
Insomma una serie incredibile che a 30 anni dalla sua uscita è ancora appetibile e ideale per passare periodi di 45 minuti in compagnia del mitico Magnum e delle sue avventure.

Voto Finale: Imperdibile

Frase del film: So quello che state pensando e avete ragione!

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3 risposte a Magnum P.I.

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  3. Sam Simon ha detto:

    La ricordo piacevole, uno di quei telefilm che accompagnava le mie mattinate quando a causa di febbre o scioperi o chissà cos’altro me ne restavo a casa invece di andare a scuola. Non avendola rivista negli ultimi 20 anni e più della mia vita, però, non saprei davvero giudicarla. Stando al tuo post, ho visto qualcosa di meritevole (anche se avrò visto si e no un decimo delle puntate: 8 stagioni!!!)! :–)

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